Per assorbimento
acustico si intende la capacità di un materiale di ridurre il
livello di energia sonora ed il tempo di riverberazione in un
ambiente chiuso.
La grandezza che definisce le proprietà di un materiale
fonoassorbente e' il coefficiente di assorbimento acustico che rappresenta
il rapporto tra l'energia sonora assorbita e quella incidente. Esso viene
misurato per ciascuna delle bande di ottava normalizzate : 125,250, 500,
1000, 2000, 4000 Hz.
Solitamente si utilizza come riferimento il valore alpha
W o il valore medio NRC dei coefficienti di assorbimento, ottenuto dalla
media aritmetica dei valori ricavati alle frequenze 250, 500, 1000 e 2000
Hz.
Proprio per il fatto che nella scelta dei pavimenti e
delle pareti, il più delle volte non vengono prese in considerazione le
esigenze d'acustica architettonica e il controsoffitto acquista una
considerevole importanza per la riduzione del tempo di riverbero.
Un elevato assorbimento non significa necessariamente
anche un buon assorbimento poiché il grado di assorbimento deve essere
rapportato all'utilizzo del locale ed alle superfici presenti.
Si può parlare di comfort acustico soltanto quando i
rumori di sottofondo vengono soppressi il più possibile e viene
ottimizzata la comprensibilità del parlato a brave distanza.
Per raggiungere tale obiettivo e' necessario applicare
misure combinate per la regolazione acustica e della riverberazione.
Al fine di ottenere buoni risultati d'assorbimento
acustico i pannelli Metal Modular possono essere forniti, su richiesta,
provvisti di un foglio di tessuto non tessuto incollato sul retro. In
alternativa si può prevedere in cantiere l'inserimento di un materassino
in lana minerale in una protezione di polietilene.
Il diagramma mostra una comparazione di prove di
assorbimento acustico in camera di riverberazione tra il T.N.T.
fonoassorbente ed il materassino di poliestere, entrambi associati a
pannelli forati.